ComputerLand

Tu sei qui: Articoli

Notizie dal web

NVidia lancerà la nuova GTX 1080 Ti a gennaio

E-mail Stampa PDF
NVidia lancerà sul mercato la sua scheda video GTX 1080 Ti, prodotto di fascia alta, a gennaio. La presentazione, sempre stando alle indiscrezioni, dovrebbe avvenire durante la prossima edizione del CES di Las Vegas.

Com'è noto, la GTX 1080 Ti utilizzerà una GPU GP102 basata su 3328 CUDA core, 208 unità texture e ben 12 GB di memoria GDDR5X (le precedenti voci di corridoio parlavano, semplicemente, di memoria GDDR5).


La banda passante messa a disposizione dalla GTX 1080 Ti sarà pari a 480 GB/s, esattamente come la nuova Titan X.

Capace di raggiungere i 10,8 TeraFLOPS nei calcoli in virgola mobile a precisione singola (32 bit), le prestazioni della GTX 1080 Ti sembrano leggermente inferiori a quelle garantite dalla Titan X ma il prezzo sarà notevolmente più contenuto (dovrebbe attestarsi intorno agli 800 euro)..
read full article

Yahoo, database degli utenti venduto per 300mila dollari?

E-mail Stampa PDF
Secondo InfoArmor, società che ha analizzato l'attacco recentemente lamentato da Yahoo, l'aggressione non sarebbe stata posta in essere da parte di cracker assoldati da qualche governo (come subito ipotizzato dall'azienda di Marissa Mayer).
Esecutori materiali dell'attacco sarebbero invece 'comuni criminali informatici', molto vicini al mondo degli spammer.


Gli autori dell'attacco - che ha permesso di sottrarre i dati di oltre 500 milioni di account Yahoo (vedere Attacco a Yahoo, rubati i dati di 500 milioni di account) - sarebbero ricollegabili ad un team di criminali informatici, composto da cinque soggetti, chiamato Group E ed operativo dalle regioni dell'Europa dell'est.

InforAmor afferma di aver ottenuto i dati sottratti dai server Yahoo una settimana fa pur non citando la fonte.

Sono almeno tre anni che InfoArmor monitora le attività del Group E (responsabile di violazioni anche nei confronti di LinkedIn e Tumblr) e ci sarebbero evidenze piuttosto chiare che il gruppo abbia venduto i database degli utenti di Yahoo per una somma non inferiore a 300.000 dollari..
read full article

Alleanza per l'intelligenza artificiale tra cinque aziende

E-mail Stampa PDF
Nonostante abbia finanziato in prima persona alcuni progetti incentrati sullo sviluppo delle tecnologie per l'intelligenza artificiale, già nel 2014 Elon Musk - fondatore di Tesla e SpaceX - invitava a riflettere sullo sviluppo del settore. Musk sosteneva che il progresso nel campo dell'intelligenza artificiale non può essere esente da regole.

Ecco quindi che oggi cinque tra le più grandi multinazionali - Google, Facebook, Microsoft, IBM e Amazon - si coalizzano per creare Partnership on AI (questo il sito ufficiale), un'iniziativa che mira a definire una serie di 'linee guida' e a promuovere la 'ricerca etica' nel campo dell'intelligenza artificiale.


Affinché l'intelligenza artificiale possa davvero portare benefici alla società e offrire nuove opportunità, è bene che venga fatta chiarezza sugli aspetti legati all'etica, alla trasparenza, a sicurezza, privacy ed equità.

L'alleanza Partnership on AI focalizzerà la sua attenzione sulle applicazioni dell'intelligenza artificiale nel settore medico e in quello dei trasporti: sarà messo a disposizione materiale didattico e verranno organizzati eventi per confrontarsi sull'argomento.

Ovviamente, trattandosi di un'organizzazione formata da società private, Partnership on AI non sarà però un ente regolatorio: non avrà quindi alcun titolo per verificare in che modo la tecnologia viene utilizzata..
read full article

Speed test di Google, come provarlo in anteprima

E-mail Stampa PDF
Nei prossimi giorni Google porterà al debutto un pratico strumento per verificare la velocità della connessione Internet.
Lo speed test di Google sarà semplicissimo da avviare; non bisognerà più neppure visitare alcun sito web all'infuori del motore di ricerca.

Per avviare le verifiche, sarà sufficiente digitare speed test nella casella di ricerca di Google quindi cliccare sul pulsante che permette di eseguire la prova.
La velocità della connessione Internet sarà controllata sia per ciò che riguarda le prestazioni in downstream che per quelle in upstream. Inoltre, a differenza ad esempio del pratico test Fast.com (Misurare la velocità di connessione con Netflix), lo speed test di Google restituisce anche il valore di latenza in millisecondi rilevato.

Come provare lo speed test di Google

Per provare in anteprima lo speed test di Google, che al momento non è disponibile in italiano, è possibile seguire alcuni passaggi:


1) Visitare questa pagina e cliccare su Save per impostare l'inglese come lingua preferita.

2) Portarsi nella home page di google.com quindi fare clic su link Use Google.com in basso a destra.

3) Digitare speed test nella casella di ricerca di Google.

4) Fare clic su Run speed test.

Per evitare di ottenere risultati falsati, è importante effettuare lo speed test di Google quando nessuno dei sistemi collegati alla rete locale sta effettuando operazioni di download o upload.

Tipicamente, lo speed test di Google trasferisce circa 40 MB di dati (attenzione quindi ad eseguire spesso la prova sulle connessioni dati fornite dagli operatori di telefonia mobile…) ma con le connessioni più veloci potrebbero essere inviati e ricevuti quantitativi di dati superiori.

Per impostare di nuovo l'italiano come lingua preferita su Google, basta visitare questo link quindi fare clic su Salva..
read full article

BlackBerry non produrrà più smartphone. Solo software

E-mail Stampa PDF
Il futuro di BlackBerry si fa sempre più incerto. La società - ex RIM - che una volta era la 'regina' del mercato dei cellulari in ambito professionale, detiene una base di utenti che ormai è scesa al di sotto dello zero virgola.
BlackBerry non ha saputo rinnovarsi nel corso degli anni e non è riuscita a rispondere adeguatamente al paradigma di smartphone evoluto, introdotto ormai nove anni fa con il lancio del primo Apple iPhone.


Oggi BlackBerry celebra la fine di un'era: la società ha infatti deciso di abbandonare lo sviluppo di qualunque tipo di smartphone.
BlackBerry Priv non ha ottenuto il successo sperato (BlackBerry ricomincia da Android con PRIV) e resterà il primo e unico smartphone Android dell'azienda canadese.

Il CEO di BlackBerry, John Chen, ha confermato che l'hardware attualmente in azienda sarà ceduto ai partner e che la società, d'ora in avanti, si occuperà solo di software.

BlackBerry sarà quindi ridimensionata e, per il prossimo futuro, l'idea è quella di concentrarsi esclusivamente su software e servizi imperniati sulla sicurezza, l'unico settore che porta benefici economici..
read full article

NVidia Xavier, supercomputing e intelligenza artificiale

E-mail Stampa PDF
È un periodo di crescita vorticosa e di continui cambiamenti per NVidia che in queste ore ha annunciato la nuova generazione di GPU destinate al supercomputing: da Tegra si passa a Xavier.

Il sempre più imminente arrivo delle prime autovetture completamente autonome, impone l'utilizzo di strumenti di calcolo che possano rispondere in maniera adeguata ai requisiti delle applicazioni che implicano l'impiego di algoritmi di intelligenza artificiale.


NVidia guarda ancora avanti e dopo Drive PX 2 (vedere NVidia Drive PX 2, scheda per l'intelligenza artificiale), la società di Santa Clara - in occasione dell'evento GTC Europe 2016 - ha parlato dei nuovi processori Xavier che sono basati su architettura ARM e poggiano su una GPU integrata con 512 CUDA core Volta (generazione successiva all'attuale architettura Pascal).

Il chip presentato da NVidia consta di 7 miliardi di transitor ed è realizzato ricorrendo a un processo costruttivo FinFET+ a 16 nm.

La GPU è capace di codificare e decodificare video 8K ma l'utilizzo primario del chip sarà per le applicazioni di deep learning: l'intelligenza artificiale sarà in grado, tra le altre cose, di riconoscere automaticamente le immagini e gli elementi che le compongono.

Con un consumo di circa 20 W, i tecnici di NVidia ritengono che il chip possa consentire di raggiungere 20 Deep Learning Tera-Ops (DL TOPS) ovvero 20 x 1012 operazioni al secondo, il 43% di quanto una scheda di fascia alta come la Tesla P40 può offrire: NVidia presenta Tesla P4 e P40, per l'intelligenza artificiale.

Tradotto in un linguaggio più comprensibile, il SoC Xavier consentirà di ottenere 2,3 TeraFLOPS, un valore che non è affatto male per una GPU integrata.

I primi test di produzione inizieranno nell'ultimo trimestre del 2017 mentre il vero e proprio rilascio sul mercato dovrebbe avvenire a metà 2018.
A quel tempo le schede grafiche Volta dovrebbero cominciare a sostituire le attuali Pascal..
read full article

Facebook at Work, a ottobre inizia la sfida con Slack

E-mail Stampa PDF
A ottobre il social network di Mark Zuckerberg dovrebbe lanciare Facebook at Work, piattaforma destinata a professionisti e imprese che faciliterà la collaborazione tra colleghi e personale aziendale.
Facebook at Work sarà un diretto concorrente di Slack e, stando alle indiscrezioni, potrà essere integrati con molteplici soluzioni SaaS, di diversi provider.

Il nuovo servizio di Facebook dovrebbe essere a pagamento e richiederà un canone di abbonamento mensile a seconda di quanti utenti verranno simultaneamente collegati al sistema.


Dopo i primi test, annunciati ad inizio 2015, Facebook si è già accaparrata diversi clienti di primo piano tra cui la Royal Bank Of Scotland. L'istituto di credito scozzese, infatti, utilizza Facebook at Work per interconnettere 100.000 dipendenti.

Gli utenti di Facebook at Work potranno usare i gruppi, effettuare chiamate e videochiamate, organizzare eventi live, condividere idee e progetti con i colleghi e usare le informazioni scambiate per assumere decisioni.

L'arma vincente di Facebook at Work potrebbe essere la sua interfaccia semplice: il funzionamento degli strumenti della concorrenza è spesso difficile da comprendere mentre la proposta del social network in blu sarà molto simile ai più conosciuti prodotti e servizi consumer..
read full article

Software: Revo Uninstaller 2.0.1

E-mail Stampa PDF
Revo Uninstaller è un'utility gratuita che integra alcuni strumenti per migliorare la disinstallazione delle applicazioni oltre a funzionalità per la pulizia del sistema operativo.
Si propone con una valida alternativa all'utilizzo della funzione 'Installazione applicazioni' del Pannello di controllo di Windows offrendo anche una funzione di ricerca, la possibilità di accedere alla configurazione del registro di sistema oltre ad alcuni comandi aggiuntivi.
Revo Uninstaller offre, inoltre, un modulo per la gestione delle applicazioni che si avviano automaticamente ad ogni ingresso in Windows, una funzionalità per la rimozione delle 'tracce d'uso' e delle informazioni collegate all'attività del browser, uno strumento per la cancellazione sicura di file e cartelle ('wiping'), un altro per la rimozione dei file che occupano inutilmente spazio sul disco fisso.
Interessante è l'esclusiva funzione 'Hunter Mode' che si occupa di sovrintendere alla disinstallazione di qualsiasi programma ricercando informazioni utili sul web per l'effettuazione dell'operazione.

E' disponibile anche una versione 'portabile' di Revo Uninstaller, scaricabile da qui in formato Zip.

Per maggiori informazioni su Revo Uninstaller, potete fare riferimento all'articolo Come disinstallare un programma in modo completo..
read full article

Pagina 3 di 83

 
 
 
 
Certificazioni